Riavvolgere i nastri. Cose scritte nel 2020, nonostante tutto

Riavvolgere i nastri. Un frame da Truffaut

Non è ancora arrivato per me il momento di raccontare cosa davvero sia stato questo duemilaventi, e spero di riuscire a farlo a tempo debito. Però, visto che mancano dieci giorni alla fine dell’anno, mi sembra utile – almeno per me – raccogliere un po’ di cose scritte qua e là per la rete in questi dodici mesi.
Qui sotto, quindi, trovate pezzi scritti per SALT Editions e Ondarock, due delle mie ancore di salvezza che – con la scusa della musica – mi hanno aiutato a continuare a rimuginare sul mondo e sullo stare al mondo anche quando, alzando lo sguardo, l’unica cosa che si vedeva erano muri. Grazie se vorrete leggere.


SALT Editions


Recensioni ventiventi

Playlist

Percorsi, contorsioni e ricordi


ONDAROCK


Leave a comment